Un ventre piatto privo di imperfezioni è sinonimo di salute e bellezza, un’efficace arma di seduzione che non sempre può essere ottenuta con diete drastiche e sacrifici in palestra. In alcuni casi per ottenere i risultati sperati è necessario affidarsi ad un intervento di chirurgia estetica come la liposuzione dell’addome.

La liposuzione addominale è un intervento chirurgico che permette eliminare il grasso sottocutaneo (quello che si trova sopra i muscoli addominali) che a differenza di quello intestinale (situato all’interno della cavità addominale) non può essere smaltito né con la dieta né con l’attività fisica, ma solo con un intervento di chirurgia estetica all’addome.

1. Cicatrici impercettibili (circa 3mm) che spariscono entro 2-3 mesi.
2. Recupero immediato: piccoli lividi, fastidi e dolori spariscono entro un paio di giorni ed è possibile riprendere le proprie attività entro 24-48 ore dall’interno
3. Nessun taglio o punto di sutura: le incisioni guariscono nel gioro di 2-3 giorni.
4. Cicatrici sottili e collocate in zone poco visibili.

La liposuzione dell’addome è l’intervento ideale per chi desidera ottenere un ventre piatto riducendo considerevolmente il grasso in eccesso. L’intervento è fortemente consigliato nei seguenti casi:

• Gravidanza: dopo il parto i muscoli addominali tendono ad allungarsi provocando un rilassamento del basso ventre. In caso di insufficiente elasticità cutanea è preferibile associare un intervento di addominoplastica alla liposuzione addominale.

• Parto cesareo: spesso il parto cesareo causa un rigonfiamento persistente di grasso sotto cute, inestetismo che può essere corretto in modo efficace da una liposuzione all’addome.

Nel corso della visita preliminare lo specialista prende in esame:

1. Elasticità e spessore della pelle;

2. Posizione e quantità del grasso sottocutaneo

In base alle rilevazioni effettuate e dopo la valutazione degli esami clinici prescritti, informa il paziente riguardo le procedura dell’intervento per poi stabilire la tecnica d’intervento più adeguata a soddisfare le aspettative di quest’ultimo.

*Nel caso di malattie cardiovascolari e renali, diabete, flebite, varici e ulteriori problematiche, l’intervento di liposuzione è fortemente sconsigliato.

L’operazione chirurgica viene eseguita in anestesia locale con sedazione intravenosa.

Per l’esecuzione dell’intervento in genere sono necessarie da 1 a 4 ore, a seconda della complessità dello stesso.

La tecnica di intervento più utilizzata è quella tumescente per via di una minore invasività che si traduce in una guarigione più rapida e un modellamento maggiormente delicato. Essa consiste nell’iniezione di una soluzione fisiologica anestetica ed un farmaco vasocostrittore nella zona d’intervento prima delle incisioni delle cannule aspira-grasso. Una volta terminato, lo specialista applica dei punti di sutura e un bendaggio compressivo.

Dopo 10-15 giorni verrà rimosso il bendaggio e il paziente potrà riprendere le proprie attività quotidiane.

Un addome piatto grazie alla drastica riduzione del quantitativo di cellule adipose che consentirà una variazione definitiva del profilo dell’addome, anche se il paziente dovesse mettere su peso in seguito. Ovviamente l’addome non apparirà muscolarizzato, ma solo privo di grasso.

Dopo 20-30 giorni sarà possibile ammirare il risultato definitivo che può divenire permanente intrattenendo una dieta equilibrata e un’attività fisica costante.