Con il termine iperidrosi indichiamo la sudorazione eccessiva di mani, piedi, ascelle e altre zone del corpo, problematica che  può provocare gravi danni nel lavoro e di relazione e favorire la comparsa di numerosi disturbi dermatologici (l’eccesiva traspirazione della pelle permette a germi e batteri di proliferare).

L’iperidrosi può essere causata e aggravata da fattori emotivi, fisiologici, dietetici e farmacologici,  come:

• Ansia e nervosismo;
• Ipertiroidismo;
• Ipoglicemia;
• Menopausa;
• Eccessivo consumo di alimenti ed integratori a base di caffeina;
• Assunzione di farmaci antidepressivi.

La sudorazione eccessiva può essere circoscritta (limitata a determinate zone del corpo) o generalizzata (estesa su tutto il corpo) e può derivare sia da fattori ambientali che emozionali.

Per fortuna oggi è possibile contrastarla in modo efficace, rapido, senza tagli, punti di sutura ed anestesia grazie ad un innovativo trattamento non invasivo consistente in delle infiltrazioni di tossina botulinica.  

1. Niente incisioni
2. Nessuna controindicazione
3. Recupero immediato
4. Più efficace della chirurgia tradizionale;
5. Versatile nell’applicazione (è possibile trattare qualunque zona del corpo, anche quelle dove non è possibile intervenire con la chirurgia estetica tradizionale).

Inoltre a differenza degli interventi chirurgici tradizionali anti-iperidrosi, con il Botox le ghiandole sudoripare non vengono rimosse, ma solamente “bloccate” per frenare in modo duraturo l’eccessiva produzione di sudore.

E’ sufficiente una seduta di infiltrazione di tossina botulinica nell’area interessata da sudorazione eccessiva per arrestare l’azione delle ghiandole sudoripare e di conseguenza l’iperidrosi.

Le infiltrazioni di Botox per contrastare la sudorazione eccessiva non presentano alcuna controindicazione e possono essere effettuate anche a distanza di 6 mesi l’una dall’altra.

Come abbiamo già avuto modo di vedere, oltre ad essere causa di imbarazzo sociale, la sudorazione eccessiva può agevolare la diffusione di germi e batteri, in virtù di ciò, il trattamento a base di infiltrazioni di tossina botulinica è consigliato anche nei seguenti casi:

• Unghia incarnita;
• Micosi cutanee;
• Dermatosi con arrossamento ai danni delle pieghe cutanee;
• Disidrosi;
• Dermatite da contatto;
• Infezione della pelle dei piedi.

Prima delle infiltrazioni di botox per contrastare l’iperidrosi (sudorazione eccessiva) il paziente dovrà sottoporsi alle analisi e alle visite specialistiche di rito, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni dello specialista.

30 – 45 minuti : è questa la durata media del trattamento, che può variare a seconda delle zone da trattare.

Il botox viene iniettato localmente mediante dei sottili aghi intrademici per ridurre l’eccessiva sudorazione inibendo l’attività delle ghiandole sudoripare di mani, piedi, ascelle e tutte le altre zone del corpo interessate da iperidrosi.

Le normalità attività possono essere riprese dopo 1 giorno, data l’assenza di medicazioni e fasciature.

In rari casi potrebbero manifestarsi episodi di nausea ed emicrania che tenderanno a sparire nel giro di 2-3 ore.

Sudorazione eccessiva addio:  dopo 2-3 giorni è possibile rilevare i primi effetti. Dopo 30 giorni l’effetto del botox raggiunge il picco massimo e rimane costante per circa 6 mesi. Ecco perché si consiglia di ripetere le infiltrazioni di botox 2 volte l’anno.